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Ambienti di Apprendimento

L'espressione "ambiente di apprendimento" è oggi molto usata nel lessico delle scienze dell'educazione. La sua diffusione è avvenuta in concomitanza con il cambiamento di prospettiva che, da un ventennio a questa parte, è stato registrato in campo psico-pedagogico. Si parla in proposito del passaggio dal paradigma dell'insegnamento a quello dell'apprendimento: da una visione incentrata sull'insegnamento (che cosa insegnare) si è passati ad una prospettiva focalizzata sul soggetto che apprende e quindi sui suoi processi, con particolare attenzione a come è costruito il contesto di supporto all'apprendimento (come facilitare, come guidare, come accompagnare gli allievi nella costruzione dei loro saperi, e perciò quali situazioni organizzare per favorire l'apprendimento).

I materiali proposti (visualizzabili cliccando sull'immagine), forniti durante il corso in presenza per Animatori Digitali, possono essere molto utili per facilitare l'apprendimento dei nostri ragazzi. Buon lavoro.

Segnalo questo sito curato dal professor Alberto De Panfilis. Possiamo imparare il metodo MetaDidattica; ascoltare video e filmati molto interessanti per gestire il gruppo  e le individualità della classe; leggere articoli, pareri e interviste; scoprire corsi, risorse e chi più ne ha più ne metta. E' un'ottima risorsa didattica.

Insegnanti 2.0 - Insegnare nell'era digitale

è un sito "dove provare (insieme) a definire un’idea di scuola che punti al miglioramento dell’apprendimento rispondendo ai nuovi bisogni degli studenti del 21° secolo".

Il gruppo Insegnanti 2.0 vuole anche essere punto d’incontro per tutti i docenti che hanno già fatto esperienza o stanno iniziando a farne in Classi 2.0 e Scuole 2.0.

Colleghi che, con pazienza e generosità, consigliano, segnalano e mettono a disposizione buone pratiche, perché ci credono, contagiano, danno sostegno, rinnovando lentamente la voglia di fare scuola.

Metodologia della didattica attiva

Il prof. Gianni Zampieri dell'Università Cattolica di Milano, nel primo incontro di formazione tenuto presso il nostro Istituto, ha affrontato il tema della Gestione della classe in una logica inclusiva.

Laureato nel 1991 in Pedagogia a Bologna con il prof. Andrea Canevaro, da molti anni lavora, nel territorio veronese, all'interno di realtà che si occupano di interventi educativi rivolti a giovani in situazione di disagio (psichico, sociale, relazionale, etc.). Ha condotto ed organizzato numerosi percorsi di formazione su tematiche educative inerenti la disabilità e il disagio, con particolare attenzione alla fascia adolescenziale. É stato, per parecchi anni, consulente pedagogico di alcune comunità per minori allontanati dalla famiglia nel Veneto e in Emilia Romagna. Docente a contatto nella Facoltà di Scienze della Formazione presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore: Metodologia per l'innovazione educativa e l'integrazione sociale (sede di Brescia), Progettazione delle attività educative integrate (sede di Brescia), ricercatore presso il Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e la Marginalità (CeDisMa)

Gestione della classe - parte terza

6 STRATEGIE DIDATTICHE INNOVATIVE POCO UTILIZZATE A SCUOLA

Ecco un interessante articolo sulle didattiche innovative che ancora trovano poco spazio nella scuola riportato su Didattica Persuasiva 

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